Quando la fotografia di strada diventa un vero trend
Uno tra i generi più diffusi, per la sua facilità di accesso, è senza ombra di dubbio la cosiddetta Street Photography o Fotografia di Strada.
La popolarità di questo genere è da rintracciare anche nella origine stessa della fotografia che aveva trovato proprio nella vita in strada uno dei suoi primi soggetti ma è anche legata ad alcuni nomi di giganti della fotografia di ogni tempo, da Henri Cartier-Bresson a Gianni Berengo Gardin, da Robert Doisneau a Vivian Maier e tanti altri.
Come spesso accade in fotografia però, ciò che appare semplice a prima vista è invece quanto mai complesso.
Inizialmente infatti, si potrebbe pensare che per fare Street Photography basti andare in una città e scattare ma le cose in realtà sono un po’ differenti.
Per prima cosa ci si potrebbe chiedere “ma la street photography cos’è?”
Se faccio una foto ad una persona per la strada, è un ritratto o è street photography?
E i paesaggi urbani di Gabriele Basilico sono fotografia di architettura o street photography?
Insomma, dietro la definizione ci sono varie riflessioni che vale la pena trattare, anche solo superficialmente, per non incorrere nella più nociva caratteristica di una fotografia, la banalità.
Spesso infatti, si parla di street photography con foto fatte da strane angolazioni e scattate in bianco e nero.
Qual è il soggetto di questa foto? Cosa mostra? Cosa voleva dire il fotografo?
E talvolta dietro queste domande si apre il nulla.
Quindi non basta fotografare persone di sorpresa o di nascosto o mezzi che passano se quello che andiamo ad immortalare non ha un senso ed uno scopo.
Cosa fotografare?
La città, che è l’ambiente dove meglio si manifesta la street photography, è ricchissima di soggetti: persone, animali, edifici, mezzi, vie, piazze, ecc.
Tutti questi possono o essere fotografati in quanto tali oppure, per dare maggiore spessore alla nostra immagine, possono essere elementi coesistenti della fotografia che contestualizzano un determinato accadimento.
Questo è ciò che caratterizza una street photography interessante, quel “qualcosa che accade”, indipendentemente da cosa coinvolge.
Momenti fugaci, posizioni strane, situazioni insolite, istanti buffi o scherzosi, sovrapposizione di elementi di diversa natura…l’insolito, l’inusuale, l’inaspettato è ciò che regala qualcosa in più in questo genere fotografico ma anche, ad esempio, una disposizione particolare delle persone come casualmente equidistanti o allineate oppure individui particolari per il loro aspetto, per l’atteggiamento, per il gesto che compiono o per come lo compiono.
Come approcciarsi alla Street Photography
Ecco, questo è un punto importante che necessita una certa attenzione.
La fotografia (del genere di cui stiamo parlando ma non solo) si conduce sempre e soltanto nel rispetto degli altri. Può essere molto facile fotografare un atteggiamento buffo o simpatico ma questo non deve far scadere il soggetto nel ridicolo. Stessa cosa si può dire per coloro che hanno o vivono situazioni di difficoltà, di qualsiasi tipo o entità.
Non c’è foto al mondo che risulti giustificata se mostra persone in sofferenza o in disagio soprattutto se le stiamo facendo come mero passatempo. Lasciamo perdere i reportage ed i lavori commissionati perché è un altro discorso e non è in alcun modo legato con quello di cui stiamo parlando.
Come avremo modo di leggere quando parleremo di creatività, un aspetto molto importante nella street photography è la scelta di tempi e diaframmi e questo perché influenzeranno molto il senso dell’immagine ed il suo dinamismo.
Non è vero, ad esempio, che una foto deve essere sempre perfettamente “congelata”. Alle volte, per enfatizzare un aspetto come il movimento e la velocità, possiamo allungare i tempi a favore di un mosso creativo e dar vita così qualcosa di più interessante.
I miei consigli pratici
Come sempre, è di basilare importanza conoscere la tecnica fotografica ma questa non si riduce ad una somma di regole da rispettare ma piuttosto ad una loro applicazione al fine di esprimere un concetto.
Consiglio #1: prevedi ciò che succederà. Gioca d’anticipo
Cerchiamo di sempre di pensare a qualcosa che vada oltre gli elementi che abbiamo davanti. In un certo senso, risulta molto funzionale prefigurare cosa succederà piuttosto che essere spettatori passivi di quello che sta accadendo. In questa maniera avremo il tempo di preparare la macchina con le giuste impostazioni e di posizionarci al meglio.
Consiglio #2: scegli l’attrezzatura più adatta alla situazione
Anche la scelta dell’attrezzatura è importante perché sistemi piccoli, poco invasivi e discreti possono aiutare nel dare meno nell’occhio e soprattutto sentirsi meno imbarazzati.
La ridotta strumentazione necessaria (tutti hanno uno smartphone e moltissimi hanno una reflex o una mirrorless), la facilità di accesso (tutti possono raggiungere una città) e la ricchezza di elementi da fotografare, hanno fatto sì che questo genere abbia acquisito soprattutto negli ultimi tempi, una buona popolarità ma, per quanto visto prima, è tutt’altro che semplice se non si vogliono fare foto scontate.
Consiglio #3: hai delle scarpe comode? 😉
L’ultimo accorgimento è forse il più importante. Indossa un paio di scarpe comode, molto comode. Nella street photography si cammina, tanto.
Purtroppo le situazioni accadono quando vogliono loro e dove vogliono loro e quindi dobbiamo essere pronti (e predisposti) ad andarcele anche a cercare.
Conclusioni
La Street Photography è un genere che soprattutto negli ultimi anni ha davvero spopolato, prendendo sempre più piede, diventando un vero e proprio trend.
Come abbiamo visto, la sua particolarità sta proprio nel catturare ed immortalare l’insolito, l’inusuale o ad esempio peculiarità di alcuni soggetti in quel preciso istante intenti in quale movimento o atteggiamento “inconsueto”.
Ovviamente sempre nel rispetto dei soggetti che vengono immortalati. Questo sempre.
Questa è l’essenza della Street Photography.
Per farla non serve la solita strada trafficata, o il solito contesto urbano.
La street va oltre a questi stereotipi.
Ora passo la palla a TE!
È il momento di metterti alla prova!
Segui i miei consigli e prova a realizzare una fotografia con questo genere. Ricorda bene: cerca l’insolito, scegli il tuo o i tuoi soggetti, prova a prevedere come si evolverà il loro comportamento, scegli un’attrezzatura non ingombrante e…..scegli le scarpe più comode che hai 😉
Una volta che avrai ottenuto il tuo scatto che più ti soddisfa, condividilo con noi sul Gruppo Facebook!
Sarei molto entusiasta di vedere il tuo risultato!
Buona Street Photography,
Stefano.